“La ragazza che sognava l’Africa”
di Stefania Chiappalupi
Genere: Romanzi Rosa
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Editore/Collana: Milena in Love
Trama: A una settimana dalle nozze la vita di Margherita, promettente avvocato in un famoso studio di Roma, viene terribilmente sconvolta da un drammatico evento. Il suo fidanzato è rimasto coinvolto in un grave incidente stradale. Vittima innocente di un automobilista ubriaco. Margherita non riesce più ad andare avanti e decide di lasciare tutto, la sua famiglia nonché la sua carriera per partire come volontaria in Uganda. Sogno che si porta dentro fin da bambina. In Uganda dovrà fare subito i conti con le ristrettezze della vita presso l’associazione “Gli angeli di Don Marco, ma l’incontro con una suora le cambierà il suo modo di pensare. Suor Anna la farà avvicinare a Dio e le insegnerà che la vita, anche la più disperata, vale sempre la pena di essere vissuta. Margherita dona anima e corpo all’associazione e soprattutto ai suoi ospiti: “gli omini colorati” come lei stessa soprannominerà. Questi bambini malnutriti e abbandonati a sé stessi le insegneranno nuovamente a sorridere e la aiuteranno a non pensare alla sua vita passata. Durante un’escursione a Kampala incontra Giorgio, giovane dottore appartenente alla Fondazione di Medici Senza Frontiere, che la porterà a scoprire i meandri più nascosti dell’Africa. Tra i due nasce subito una bellissima amicizia che presto si trasfomerà in una passione travolgente. Margherita si lascia andare senza nessuna inibizione a questo nuovo amore, anche se spesso dovrà fare i conti con i fantasmi del suo passato. Una malattia improvvisa colpisce brutalmente sua mamma e Margherita dovrà decidere se rimanere in Uganda o volare al capezzale della madre.
Questo libro, attraverso la storia di Margherita, vuole mettere a nudo il dramma dei bambini soldato in Uganda, figli di una terra baciata dal sole ma bagnata di sangue.
Biografia: Stefania Chiappalupi nata a Roma nel 1970. Residente a Basaluzzo in provincia di Alessandria.
Diplomata in lingue straniere e qualificata in contabilità generale e buste paghe.
Scrivo poesie dall’età di dodici anni. La mia prima poesia, dal titolo “Uomo”, l’ho dedicata al cantautore romano Renato Zero.
Nel 1990 una mia poesia venne pubblicata nel giornale Confidenze nella rubrica ” E’ nato un poeta”.
Ho continuato a scrivere poesie per molti anni, poi mi cimentai a scrivere un primo romanzo di narrativa ma non riuscii a pubblicarlo. Adesso rileggendolo sembra quasi che quella scrittura non mi appartenga più. Come se non fossi io l’autore di quel testo.
Nel 2009 ho ricevuto una Menzione d’onore per la poesia “Un’occasione unica”. Poesia che ha dato il titolo al mio primo romanzo “Un’occasione unica” pubblicato con la MReditori nel 2014. Il libro racconta la storia d’amore tra una donna Europea e un medico di fede islamica e vuole descrivere tutte le differenze che nascono tra due persone di religione diversa. Un libro intenso di emozione e soprattutto che porta a riflettere.
Nel settembre 2016 ho pubblicato con MReditori il mio secondo libro “L’Usignolo e occhi di cielo”, romanzo storico ambientato durante la seconda guerra mondiale e tratto in parte da avvenimenti realmente accaduti a Roma e Napoli. Episodi che mi sono stati raccontati dalla mia nonna materna. Questo libro è un omaggio a tutte le vittime della seconda guerra mondiale e attraverso la storia di Caterina, la protagonista, vuole ripercorrere il dramma di una generazione posta di fronte all’incomprensibile follia della guerra.
Ho partecipato come membro della giuria nel concorso letterario “Cercando i colori “ della Pettirosso Editore, edizione 2016/2017.
Con il romanzo “Un’occasione Unica” sono stata impegnata in eventi a scopo umanitario, tra cui “Identità violate” che ha come tema fondamentale la violenza e la violazione dei diritti umani , “Scarpette Rosse” un progetto a beneficio della Fondazione Piemontese per la ricerca sul cancro di Candiolo (TO) e con alcune mie poesie ho partecipato alla pubblicazione di varie antologie di cui il ricavato è stato devoluto in beneficenza.
Il mio romanzo “L’Usignolo e occhi di cielo” ha ottenuto il prestigioso riconoscimento internazionale il “Premio del museo” anno 2018.
Sempre con il romanzo “L’usignolo e occhi di cielo” sono stata finalista nel concorso “Casa Sanremo Writers ed. 2019, ho ottenuto il Secondo posto a ex aequo al Premio letterario giornalistico Piersanti Mattarella edizione 2019 e attualmente sono finalista nel concorso “Tra le parole e l’infinito”, the Grand Award to Excellense.
Con una mia lirica ho raggiunto il secondo posto al festival della poesia “Gabicce in rosa” edizione 2019.
Con una mia poesia “L’uomo vestito di bianco”, dedicata a Papa Francesco, sto partecipando al Festival dei libri e dei Fumetti di Avella e ho vinto la “Menzione della Giuria” del Premio per la Pace e la Giustizia Sociale.
A fine giugno è uscito il mio terzo romanzo “La ragazza che sognava l’Africa” edito dalla “Officina Milena”. Il libro è stato annoverato tra i vincitori del Premio area cultura Il libro dell’anno ed. 2021.