Buongiorno lettrici di WiP!, o meglio, autrici e blogger visto l’argomento.
Oggi discuteremo di qualcosa di “sconosciuto” a molte persone di entrambe le categorie.
Vuoi sapere perché il 90% dei post dei tuoi libri (segnalazioni, recensioni, collaborazioni via social, ecc) non vengono indicizzati da/su Google e altri motori di ricerca?
Be’, è colpa tua… perché non segui le regole base del SEO! ;P
Lo so, detto così, è poco piacevole però è la verità. Purtroppo, con il passare del tempo, il web è mutato e con questo le sue regole che quando non seguite, possono rendere inutile la promozione di un libro o la condivisione di un post.
Ma chi è questa brutta bestia che ostacola la promozione dei libri?
Scopriamolo!
Il SEO (dall’inglese: Search Engine Optimization) non sono altro che tutte quelle attività che servono per migliorare/ottimizzare il posizionamento di un contenuto nei motori di ricerca, che questo sia un articolo/post, un’immagine, un video o altro.
Ora, senza scendere nei dettagli del SEO o per esempio dei plugin WordPress a esso associati (Yoast, Rank Math & co)… cosa può fare un autore per auto-favorire la visibilità dei suoi libri e contenuti?
Come può dare una mano a monte ai blogger che condividono i dettagli del suo libro?
Ecco cinque regole da seguire:
1) Condividere le immagini relative ai suoi libri, inserendo delle informazioni rilevanti.
EVITARE: FOTOEBOOK.JPG, 12345.JPG, Fraseacaso.jpg
COSA FARE: Nominare le immagini: Titolo libro – nome autore.jpg (o altri formati), Titolo libro/Nome autore – Banner 1, ecc.
MOTIVO: Il miglior modo per finire su qualsiasi motore di ricerca è, infatti, quello di semplificargli la vita. Se questo non rileva il nome dell’autore o il titolo del libro, come potrà mai inserire nei suoi archivi il materiale fornito dall’autore?
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2) Le copertine dei libri, i banner, ecc devono rispettare le dimensioni richieste dai social media (Es. Instagram: 1080×1080 pixels) e dal sito/blog dove saranno inserite.
EVITARE: Inviare ai vari blogger copertine e altre immagini di più di 1.5MB.
COSA FARE: Dopo averle ben nominate, ridimensionare le immagini. Fate conto che quasi nessun blog ha bisogno di immagini superiori ai 1.000 pixels di larghezza. Tenetevi tra i 700-900px.
MOTIVO: Quando Google nota che un sito o una pagina web è troppo “pesante” (pesantezza data dalle immagini spedite da noi autori), è restio a indicizzarla ma, soprattutto, i lettori scappano via e cercano altro/altrove quando una pagina perde troppo tempo a caricarsi. Non ci credete? Fate questo test gratuito a un qualsiasi vostro sito o blog e controllate la percentuale: https://pagespeed.web.dev/
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3) Inviare/condividere per richieste/interviste/recensioni le informazioni “adeguate” del proprio libro.
EVITARE: Inviare soltanto: le trame dei libri, uno o zero link e pochi dettagli.
COSA FARE: Inviare i dettagli base: titolo, nome autore, genere, link acquisto, trama (non si chiama sinossi) e infine i dettagli extra, insieme alle immagini nominate con titolo+autore.
MOTIVO: Devo davvero spiegarvi tutto ciò? Info inadeguate= niente indicizzazione nei motori di ricerca.
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4) Stampare a caratteri cubitali nella mente che più persone condivideranno nei loro siti il link del proprio libro, più visibilità avrà questo nei motori di ricerca. Non importa che questo sia un link semplice o di affiliazione. Di base, se una parola viene ripetuta in 300 post, viene ovviamente indicizzata perché diventa di rilievo.
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5) Se gestite un vostro blog, Instagram/Twitter* o sito internet, compilate sempre i campi SEO.
Al prossimo post!
*In futuro, condividerò anche un post su come migliorare la visibilità dei vostri social media.
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